Il bodybuilding e il functional training sono due tipologie di allenamento diverse che perseguono obiettivi molto differenti. Capire le differenze tra questi due approcci è fondamentale per scegliere quello più adatto alle proprie esigenze e ottenere i risultati desiderati.
Cos'è il bodybuilding?
Il bodybuilding è una disciplina che mira principalmente a costruire e tonificare la massa muscolare, dove gli allenamenti sono focalizzati su esercizi che stimolano l’ipertrofia, cioè l’ingrossamento dei muscoli.
Gli obiettivi principali del bodybuilding sono l’aumento della massa muscolare, attraverso l’uso di pesi e macchinari specifici, la definizione muscolare, riducendo la percentuale di grasso corporeo per mettere in evidenza i muscoli e l’estetica, per ottenere un fisico scolpito e proporzionato.
Il bodybuilding si caratterizza per l’uso di bilancieri, manubri e macchinari, con esercizi spesso ripetuti su un singolo asse di movimento.
Cos'è il functional training?
Il functional training, o allenamento funzionale, è un approccio estremamente versatile che mira a migliorare le capacità fisiche necessarie per le attività quotidiane e sportive.
Gli obiettivi principali del functional training sono il miglioramento del sistema cardiovascolare attraverso esercizi che aumentano la resistenza, la coordinazione e la mobilità grazie a movimenti che coinvolgono più articolazioni e piani di movimento, e l’aumento della forza funzionale utilizzando attrezzi come kettlebell, clave e corde, che favoriscono movimenti tridimensionali.
L’allenamento funzionale unisce vari tipi di allenamento per un corpo più funzionale e prestativo, spesso ispirandosi agli allenamenti militari, dove è essenziale avere un corpo scattante e pronto a qualsiasi tipo di sforzo.
Differenze tra bodybuilding e functional training
Mentre il bodybuilding si concentra principalmente sull’aspetto estetico, il functional training ha l’obiettivo di migliorare la funzionalità del corpo, potenziando la forza, la resistenza e la mobilità.
Per questo motivo, nel bodybuilding l’allenamento si basa principalmente sull’uso di pesi liberi e macchinari, con esercizi che spesso seguono movimenti su un solo piano. Al contrario, il functional training utilizza una varietà di strumenti e tecniche che coinvolgono movimenti tridimensionali, rendendolo più versatile e adattabile a diversi obiettivi, tra cui il miglioramento cardiovascolare e della coordinazione.
Qual è il migliore?
La scelta tra bodybuilding e functional training dipende dagli obiettivi personali di ciascuno.
Se l’obiettivo non è solo quello di sviluppare muscoli e ottenere un fisico definito, ma anche di migliorare la funzionalità generale, la resistenza e la coordinazione, il functional training si presenta come la scelta migliore. Questo approccio non si limita alla costruzione della massa muscolare e al miglioramento estetico, ma mira anche a potenziare le capacità fisiche complessive dell’individuo.
Nella mia personale visione dell’allenamento, l’obiettivo dovrebbe essere innanzitutto diventare prestativi. Questo significa avere un corpo che sia in grado di “fare” il più possibile e che sia capace di sostenerci negli sforzi e nelle difficoltà della vita quotidiana. Se il corpo è allenato, l’estetica arriva come conseguenza.
Da questo punto di vista, il functional training è un metodo versatile che consente di raggiungere obiettivi fisici mentre si lavora per migliorare le capacità funzionali globali, rendendolo a mio parere una scelta più completa e più consigliata rispetto al bodybuilding tradizionale.
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