Spesso, la postura viene confusa con la posizione del nostro corpo. Per capire quindi cosa sia la postura, occorre fare una prima distinzione tra le due.
La postura viene tradizionalmente definita come “l’atteggiamento abituale del corpo, determinato dalla contrazione di gruppi specifici di muscoli”. La sua funzione principale è permettere al corpo di opporsi alla forza di gravità, quindi banalmente di non cadere al minimo squilibrio durante il movimento.
Come suggerisce la parola atteggiamento abituale, la postura è una condizione stabile, permanente.
Col termine posizione, ci si riferisce a come vengono organizzati i veri segmenti del corpo del corpo da momento a momento, in base all’attività svolta o ai movimenti che vogliamo eseguire. Essa quindi è per definizione temporanea.
In pratica la postura è l’impalcatura che sorregge i nostri movimenti, o ancora i binari su cui noi dobbiamo muoverci, e dai cui confini è impossibile uscire.
Per questo è importante curare questo aspetto: se la postura non è ottimale, non lo saranno neanche i movimenti che vorremo eseguire, siano essi camminare, aprire le ante di un armadio, o anche fare sport.